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sabato 30 novembre 2019

     30 NOVEMBRE  SANT'ANDREA APOSTOLO
αποφθεγμα Apoftegma

Salve, o Croce, inaugurata per mezzo del corpo di Cristo 
e divenuta adorna delle sue membra, 
come fossero perle preziose. 
Prima che il Signore salisse su di te, 
tu incutevi un timore terreno. 
Ora invece, dotata di un amore celeste, 
sei ricevuta come un dono. 
I credenti sanno, a tuo riguardo, quanta gioia tu possiedi, 
quanti regali tu tieni preparati. 
Sicuro dunque e pieno di gioia io vengo a te, 
perché anche tu mi riceva esultante 
come discepolo di colui che fu sospeso a te 
O Croce beata, che ricevesti la maestà 
e la bellezza delle membra del Signore! 
Prendimi e portami lontano dagli uomini 
e rendimi al mio Maestro, affinché per mezzo tuo 
mi riceva chi per te mi ha redento. 
Salve, o Croce; sì, salve davvero!

Passione di Sant'Andrea


 Colui che è stato preso dai pescatori di Gesù 
ed è risalito dal mare, 
muore sì anche lui ma muore al mondo, 
muore al peccato 
e dopo esser morto al mondo e al peccato 
è vivificato dalla Parola di Dio e riceve un’altra vita. 
Sei risalito dal mare cadendo nelle reti dei discepoli di Gesù; 
uscendo cambi d’anima
non sei più un pesce che vive nei flutti salmastri del mare, 
ma subito la tua anima si trasforma 
e si trasfigura e diventa qualcosa di meglio 
e di più divino di ciò che era prima. 
Quando dunque tu sarai risalito dal mare 
e sarai stato preso dentro le reti dei discepoli di Gesù, 
trasfòrmati allontanandoti dal mare, dimenticalo...

Origene



Ma si vede che, stando là ore e ore ad ascoltare quell’uomo, 
vedendolo, guardandolo parlare – chi è che parlava così? 
Chi aveva mai parlato così? Chi aveva detto quelle cose? 
Mai sentite! Mai visto uno così! 
–, lentamente dentro il loro animo si faceva strada l’espressione: 
«Se non credo a quest’uomo non credo più a nessuno, 
neanche ai miei occhi».
Ma era stato così ovvio nella eccezionalità dell’annuncio, 
che loro hanno portato via quella affermazione
come se fosse una cosa semplice 
– era una cosa semplice! –, 
come se fosse una cosa facile da capire. 

Mons. Luigi Giussani

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