Baci di San Valentino per sostenere l'aborto, storie di «satanismo laicizzato», mainstream e molto furbo
Curioso e davvero poco romantico modo di festeggiare San Valentino. I membri della setta Satanic Temple hanno indetto per oggi l’evento “Baci e abbracci per Satana” per foraggiare la causa dell’aborto in Missouri (Usa).
Il satanismo è un fenomeno reale, non è solo argomento di film e fumetti horror. In America capita anche di trovare gruppi politici di ispirazione satanica, come appunto il Satanic Temple. L’iniziativa, si legge, è contro la legge del Missouri che richiede a tutte le donne che cercano di interrompere legalmente la gravidanza di informarsi obbligatoriamente tramite appositi documenti su quanto stanno per fare, e attendere 72 ore tra il momento della richiesta e l’aborto, così da prendere una decisione non istintiva.
I sostenitori del Satanic Temple offriranno oggi degli abbracci nelle strade in cambio di donazioni per sostenere legalmente la loro causa contro la legge. Fondato nel 2012, è un gruppo anti-cristiano e la sua mission è la promozione del “bene”, dell’esercizio critico, della divulgazione scientifica e razionale. Sono attivi a fianco del mondo Lgbt, dei “diritti riproduttivi” e della totale laicità della società, vedendo tuttavia fallire gran parte delle loro iniziative. Sul loro sito web dicono di non credere nell’adorazione di Satana, lo vedono semplicemente come simbolo della ribellione e dell’anarchismo nei confronti della tirannia. Ritengono la bestemmia verso Dio un’«espressione legittima di indipendenza personale dai controproducenti canoni tradizionali».
Sorprende vedere questa forma di satanismo laicizzato, completamente ateo, almeno apparentemente. D’altra parte, l’annullamento della presenza religiosa nella società e la negazione razionale di Dio è l’unico modo per non rischiare di contribuire alla causa del teismo: la stessa adorazione di Satana, infatti, ammette la soprannaturalità: se esiste il Male, esiste anche il Bene. Rinnegare pubblicamente la devozione e le Messe nere, invece, permette loro di ateizzare il satanismo, evitando così di risultare controproducenti. Non è un caso che Marco Dimitri, fondatore dei Bambini di Satana, passato dall’ufologia al satanismo pagano, si dichiari pubblicamente ateo e socio dell’Unione Atei Agnostici Razionalisti.
Secondo un’indagine giornalistica nel 2008, in Italia sarebbero un milione e mezzo (circa il 3% della popolazione), più donne (64%) che uomini, più adulti (64%) che adolescenti, le persone coinvolte nelle sette, di qualsiasi oscurità esse si nutrano: il 49% sono psicosette, il 15% pseudo- religiose, il 18% magiche e il 18% predicano spiritismo e satanismo. Secondo il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa (Gris) esisterebbero circa 500 sette sataniche con 3 mila seguaci.
Nessun commento:
Posta un commento