A tutti i lodigiani, poi, venivano offerti dolcetti tipici della cucina araba mentre i musulmani gli facevano scivolare in mano volantini per "sponsorizzare" l'islam
A tutti i lodigiani, poi, venivano offerti dolcetti tipici della cucina araba mentre i musulmani gli facevano scivolare in mano volantini per "sponsorizzare" l'islam
Sergio Rame - 31/05/2015 - 19:02
Un open day di cultura islamica in piazza della Vittoria, proprio di fronte al Duomo di Lodi.
I Giovani Musulmani hanno allestito un gazebo per dare la possibilità a tutte le donne occidentali di provare il velo islamico e di farsi fare un tatuaggio all’Hennè. A tutti i lodigiani, poi, venivano offerti dolcetti tipici della cucina araba mentre i musulmani gli facevano scivolare in mano volantini per "sponsorizzare" l'islam.
"È una vera e propria provocazione islamica", ha sbottato Riccardo De Corato, vice presidente del consiglio Comunale di Milano, condannando apertamente l'iniziativa dei Giovani Musulmani di Lodi. Iniziativa che fa seguito a un altro appuntamento dall'ironico titolo 50 sfumature di velo organizzato solo alcuni giorni fa a Barcellona, in provincia di Messina, per "promuovere il dialogo e l’integrazione". Oggi il bis a Lodi. Un appuntamento, tenutosi provocatoriamente davanti al Duomo della città lombarda, per invitare le donne occidentali a vestire il velo islamico, proposto in venti diverse varianti, e per diffondere il credo in Allah. "Vogliamo solo far conoscere le nostre idee", ha dichiarato Hala Hibraim, 18enne nata a Lodi. "Le adesioni sono state moltissime - spiegano i Giovani Musulmani d’Italia su Facebook - le persone sono curiose di provare il velo o un vestito tipico arabo. Per trasmettere il vero messaggio dell’Islam basta davvero poco".
Durissima la reazione derl centrodestra. "Ci vorrebbero colonizzare - tuona il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Nancy Capezzera - ma non ce la faranno". Il consigliere regionale della Lega Nord, Pietro Foroni, ha invece attaccato il sindaco di Lodi Simone Uggetti e il Pd che hanno autorizzato la manifestazione dei Giovani Musulmani: "Si sono di fatto resi complici di tutto questo che solo loro chiamano integrazione ma che altro non è che un’invasione autorizzata". Nei prossimi giorni De Corato presenterà una interrogazione in Regione per capire come possa essere stata organizzata e con quali permessi l'iniziativa dei Giovani Musulmani a Lodi. "Un'iniziativa - fa notare l'esponente di Fratelli d'Italia - che è durata tutta la giornata e che, perlopiù, si è tenuta provocatoriamente davanti al Duomo
"È una vera e propria provocazione islamica", ha sbottato Riccardo De Corato, vice presidente del consiglio Comunale di Milano, condannando apertamente l'iniziativa dei Giovani Musulmani di Lodi. Iniziativa che fa seguito a un altro appuntamento dall'ironico titolo 50 sfumature di velo organizzato solo alcuni giorni fa a Barcellona, in provincia di Messina, per "promuovere il dialogo e l’integrazione". Oggi il bis a Lodi. Un appuntamento, tenutosi provocatoriamente davanti al Duomo della città lombarda, per invitare le donne occidentali a vestire il velo islamico, proposto in venti diverse varianti, e per diffondere il credo in Allah. "Vogliamo solo far conoscere le nostre idee", ha dichiarato Hala Hibraim, 18enne nata a Lodi. "Le adesioni sono state moltissime - spiegano i Giovani Musulmani d’Italia su Facebook - le persone sono curiose di provare il velo o un vestito tipico arabo. Per trasmettere il vero messaggio dell’Islam basta davvero poco".
Durissima la reazione derl centrodestra. "Ci vorrebbero colonizzare - tuona il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Nancy Capezzera - ma non ce la faranno". Il consigliere regionale della Lega Nord, Pietro Foroni, ha invece attaccato il sindaco di Lodi Simone Uggetti e il Pd che hanno autorizzato la manifestazione dei Giovani Musulmani: "Si sono di fatto resi complici di tutto questo che solo loro chiamano integrazione ma che altro non è che un’invasione autorizzata". Nei prossimi giorni De Corato presenterà una interrogazione in Regione per capire come possa essere stata organizzata e con quali permessi l'iniziativa dei Giovani Musulmani a Lodi. "Un'iniziativa - fa notare l'esponente di Fratelli d'Italia - che è durata tutta la giornata e che, perlopiù, si è tenuta provocatoriamente davanti al Duomo