αποφθεγμα Apoftegma
È mediante la sua condotta,
mediante la sua vita,
mediante la sua vita,
che la Chiesa evangelizzerà innanzitutto il mondo,
vale a dire mediante la sua testimonianza
vissuta di fedeltà al Signore Gesù,
vissuta di fedeltà al Signore Gesù,
di povertà e di distacco,
di libertà di fronte ai poteri di questo mondo,
di libertà di fronte ai poteri di questo mondo,
in una parola, di santità.
Paolo VI, Esort. ap. Evangelii nuntiandi, 41
vittoria. Urge la testimonianza che non tutto finisce ingoiato dall'assurdo della morte e del male che avvinghia la vita. Urge il Regno dei Cieli, qui ed ora, visibile, come un avvenimento autentico e gratuito, perché l'uomo smetta di costruirselo sfuggendo la verità. E' necessario che Israele, la Chiesa di oggi, come quella di ogni generazione, sia ricondotta alla sua origine, alla sua missione fondamentale: annunciare il Regno dei Cieli, incarnando come un sacramento di salvezza, l'irrompere di Dio nella storia compromessa dell'umanità. Per questo il Signore, oggi come quel giorno di duemila anni fa, "chiama a sé", nella sua vita, i suoi apostoli conferendo loro il potere sul demonio, la sua Parola che esorcizza gli spiriti immondi e ricostruisce Gerusalemme, la nuova, la libera, la sposa che discende dal Cielo.
Chiama te e me, metti il tuo nome in quella lista, e capirai che anche tu sei una parola del Vangelo! Tu sei una Buona Notizia! La tua vita oggi, le tue parole, i tuoi sguardi, il potere che ti è stato dato di scacciare i demoni, tutto di te è la speranza che Dio offre a chi ti è accanto. Vai dunque, e scaccia i demoni, non permettere bullismo nella tua classe; allontana il demone della perversione dalla tua relazione con la ragazza; esorcizza i demoni dell'avarizia, dell'odio e del rancore, e donati, e dona a chi ti chiede; non resistere al male ma vinci il male con il bene; perdona, settanta volte sette; apriti alla vita e vedrai meraviglie nei tuoi figli; annuncia senza sosta che Cristo è vivo, accettando la precarietà, e vedrai che non ti mancherà nulla, e così testimonierai che non è il Fondo Monetario o la Banca centrale, e neanche il governo a guidare i destini dell'uomo. Vivi con Cristo da uomo celeste, ne hai il potere, lo stesso dato ai discepoli, quello di camminare sui serpenti e i demoni, perduto da Adamo ed Eva, e riconquistato dal Signore per la sua Chiesa. Ma è difficile, impossibile! Certo, se non si è rinati con Cristo, se non si cammina umilmente nella Chiesa dove immergere i peccati nella misericordia e ricevere la Grazia della vita nuova e celeste. Si comprende allora come sia di perenne attualità l'invio degli apostoli alle pecore perdute di Israele. E' innanzitutto la Chiesa che necessita di essere costantemente rievangelizzata, purificata, di ricevere ogni giorno lo stesso potere di Cristo risorto; che sia ricondotta alla freschezza del suo primo amore, perché non sia tiepida, ma accolga la Grazia che la costituisce, e si presenti senza macchia né ruga quale sposa dell'unico Sposo, immagine credibile del Cielo. Vi sono pecore perdute anche nella Chiesa, e lo siamo tutti, spesso prede di inganni e menzogne. Vescovi, preti, laici, abbiamo tutti bisogno di ascoltare la predicazione e convertirci ogni giorno. Solo così i Vescovi, e con loro i presbiteri, i Pastori successori degli apostoli non dmenticheranno il primo mandato del Signore, annunciare il Vangelo al Popolo eletto e santo, curarne "tutte" le infermità, scacciandone i demoni. Andare per "seminare la Giustizia" della Croce e "raccogliere la misericordia" nella vita delle persone, nelle famiglie, ovunque.
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