L'Unesco proclamerà il «Cammino della Sacra Famiglia» patrimonio mondiale dell'umanità
da «Agenzia Fides»
L'Unesco si prepara a riconoscere come “patrimonio mondiale” dell'umanità il “Cammino della Sacra Famiglia”, l'itinerario che unisce i luoghi attraversati secondo tradizioni millenarie da Maria, Giuseppe e Gesù Bambino quando trovarono rifugio in Egitto per fuggire dalla violenza di Erode. A riferire la notizia ai media nazionali è stato Adel al Gindy, direttore generale delle relazioni internazionali dell'Autorità per lo sviluppo del turismo egiziano.
I responsabili delle politiche egiziane per il turismo stanno da tempo puntando sul “Cammino della Sacra Famiglia” come itinerario da proporre alle agenzie specializzate nell'organizzazione dei pellegrinaggi cristiani, e ritengono che anche il riconoscimento dell'Unesco potrà favorire l'aumento dei flussi di pellegrini.
I responsabili delle politiche egiziane per il turismo stanno da tempo puntando sul “Cammino della Sacra Famiglia” come itinerario da proporre alle agenzie specializzate nell'organizzazione dei pellegrinaggi cristiani, e ritengono che anche il riconoscimento dell'Unesco potrà favorire l'aumento dei flussi di pellegrini.
Anche la recente visita di Papa Francesco in Egitto (28/29 aprile) è stata colta dai responsabili politici del turismo egiziano come un'occasione per riproporre il grande Paese nordafricano tra le possibili mete di pellegrinaggio per i cristiani di tutto mondo, sulle orme della Sacra Famiglia. Papa Francesco, nei discorsi proonunciati durante la visita, ha fatto diversi riferimenti all'ospitalità offerta dall'Egitto a Gesù Bambino, Giuseppe e Maria costretti all'esilio. Prima della visita papale Nader Guirguis, membro di una Commissione ministeriale appositamente costituita per il riliancio del Cammino della Sacra Famiglia, aveva fatto anche riferimento a ipotesi storiche basate sul racconto dei Vangeli, secondo le quali la permanenza in Egitto della Sacra Famiglia potrebbe essersi protratta per alcuni anni. Lo scorso 9 maggio, meno di due settimane dopo la visita del Papa, il ministro del Turismo egiziano, Yahiya Rashid, si è recato anche in Vaticano a presentare il programma “Il viaggio della Sacra famiglia”.
A tale riguardo, i media egiziani riferiscono di contatti intercorsi tra gli enti del turismo egiziano e l'Opera Romana Pellegrinaggi.
I responsabili del turismo egiziano puntano in questo modo a compensare almeno in parte le ingenti perdite dell'industria turistica nazionale provocate dal terrorismo e dall'instabilità che domina l'intera regione. L'obiettivo è quello di inserire anche i pelleginaggi nei luoghi tradizionalmente legati al passaggio della Sacra Famiglia all'interno di pacchetti turistici che valorizzino anche il patrimonio storico e archeologico lasciato in eredità dalla civiltà egizia.
Il rilancio del “Cammino della Sacra Famiglia” è da tempo al centro di proposte e vivaci dibattiti che coinvolgono politici e operatori egiziani del turismo. Le prime proposte di valorizzazione, anche in chiave turistica, del “Cammino della Sacra Famiglia” risalgono addirittura a vent'anni fa.
I responsabili del turismo egiziano puntano in questo modo a compensare almeno in parte le ingenti perdite dell'industria turistica nazionale provocate dal terrorismo e dall'instabilità che domina l'intera regione. L'obiettivo è quello di inserire anche i pelleginaggi nei luoghi tradizionalmente legati al passaggio della Sacra Famiglia all'interno di pacchetti turistici che valorizzino anche il patrimonio storico e archeologico lasciato in eredità dalla civiltà egizia.
Il rilancio del “Cammino della Sacra Famiglia” è da tempo al centro di proposte e vivaci dibattiti che coinvolgono politici e operatori egiziani del turismo. Le prime proposte di valorizzazione, anche in chiave turistica, del “Cammino della Sacra Famiglia” risalgono addirittura a vent'anni fa.
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